venerdì 18 gennaio 2008
Bauci
Dopo aver marciato sette giorni attraverso le boscaglie, chi va a Bauci non riesce a vederla ed è arrivato. I sottili trampoli che s’alzano dal suolo a gran distanza l’uno dall’altro e si perdono sopra le nubi sostengono la città. Ci si sale con scalette. (…) Nulla della città tocca il suolo tranne quelle lunghe gambe da fenicottero a cui si appoggia e, nelle giornate luminose, un’ombra traforata ed angolosa che si disegna sul fogliame.
Italo Calvino, Le Città Invisibili
Italo Calvino, Le Città Invisibili
venerdì 11 gennaio 2008
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